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Padri e Maestri

Il problema più grave dell’ISTRUZIONE PUBBLICA non sono gli alunni e le alunne delle elementari, medie o superiori, ma i GENITORI e gli INSEGNANTI.

Se i genitori e gli insegnanti non conoscono sé stessi, non sono capaci di comprendere il bambino, la bambina, se non sanno capire a fondo le loro relazioni con queste creature che cominciano a vivere, se si preoccupano solo di coltivare l’intelletto dei loro educandi, come potremo creare una nuova classe di educazione?

Il bambino, l’alunno, l’alunna, va a scuola per ricevere un orientamento consapevole, ma se gli insegnanti, le insegnanti, sono di criterio ristretto, conservatori, reazionari, ritardatari, così sarà lo studente, la studentessa.

Gli educatori devono rieducarsi, conoscere sé stessi, rivedere tutte le loro conoscenze, comprendere che stiamo entrando in una Nuova Era.

Trasformandosi gli educatori, si trasforma l’istruzione pubblica.

EDUCARE l’EDUCATORE è la cosa più difficile perché chiunque abbia letto molto, chiunque abbia un titolo, chiunque debba insegnare, che lavori come maestro di scuola, è già come è, la sua mente è imbottigliata nelle cinquantamila teorie che ha studiato e non cambia più neanche a cannonate.

Gli insegnanti e le insegnanti dovrebbero insegnare COME PENSARE, ma sfortunatamente si preoccupano solo di insegnare LORO COSA DEVONO PENSARE.

Genitori e insegnanti vivono pieni di terribili preoccupazioni economiche, sociali, sentimentali, ecc.

Genitori e insegnanti sono per lo più occupati con i propri conflitti e pene, non sono davvero seriamente interessati a studiare e risolvere i problemi che pongono i ragazzi e le ragazze della “NUOVA ONDA”.

Esiste una tremenda degenerazione mentale, morale e sociale, ma i genitori e gli insegnanti sono pieni di ansie e preoccupazioni personali e hanno solo tempo per pensare all’aspetto economico dei figli, per dare loro una professione in modo che non muoiano di fame e questo è tutto.

Contrariamente alla credenza generale, la maggior parte dei genitori non ama veramente i propri figli, se li amasse, lotterebbe per il benessere comune, si preoccuperebbe dei problemi dell’ISTRUZIONE PUBBLICA con lo scopo di ottenere un cambiamento vero.

Se i genitori amassero davvero i loro figli, non ci sarebbero guerre, non darebbero tanta importanza alla famiglia e alla nazione in opposizione alla totalità del mondo, perché questo crea problemi, guerre, divisioni dannose, un ambiente infernale per i nostri figli e figlie.

La gente studia, si prepara per essere medici, ingegneri, avvocati, ecc. e invece non si prepara per il compito più grave e più difficile che è quello di essere genitori.

Questo egoismo di famiglia, questa mancanza di amore per i nostri simili, questa politica di isolamento familiare, è assurda al cento per cento, perché si converte in un fattore di deterioramento e costante degenerazione sociale.

Il progresso, la Rivoluzione vera, sono possibili solo abbattendo quelle famose muraglie cinesi che ci separano, che ci isolano dal resto del mondo.

Tutti noi siamo una SOLA FAMIGLIA ed è assurdo torturarci gli uni gli altri, considerare unicamente come famiglia le poche persone che convivono con noi, ecc.

L’esclusivismo EGOISTA DELLA FAMIGLIA detiene il progresso sociale, divide gli esseri umani, crea guerre, caste privilegiate, problemi economici, ecc.

Quando i genitori ameranno davvero i loro figli, cadranno in polvere le pareti, le orribili barriere dell’isolamento e allora la famiglia smetterà di essere un circolo egoista e assurdo.

Cadendo i muri egoisti della famiglia, esiste allora comunione fraterna con tutti gli altri padri e madri di famiglia, con gli insegnanti e le insegnanti, con tutta la società.

Il risultato della FRATERNITÀ VERDADERA è la VERA TRASFORMAZIONE SOCIALE, l’autentica RIVOLUZIONE del ramo EDUCATIVO per un mondo migliore.

L’EDUCATORE deve essere più consapevole, deve riunire i padri e le madri di famiglia, il consiglio direttivo dei genitori e parlare loro chiaro.

È necessario che i genitori comprendano che il compito dell’istruzione pubblica si realizza sulla base ferma della mutua cooperazione tra genitori e insegnanti.

È necessario dire ai genitori che l’EDUCAZIONE FONDAMENTALE è necessaria per sollevare le nuove generazioni.

È indispensabile dire ai genitori che la formazione intellettuale è necessaria ma non è tutto, serve qualcosa di più, serve insegnare ai ragazzi e alle ragazze a conoscere sé stessi, a conoscere i propri errori, i propri difetti psicologici.

Bisogna dire ai genitori che i figli si devono generare per AMORE e non per PASSIONE ANIMALE.

Risulta crudele e spietato proiettare i nostri desideri animali, le nostre violente passioni sessuali, i nostri sentimentalismi morbosi ed emozioni bestiali nei nostri discendenti.

I figli e le figlie sono le nostre stesse proiezioni ed è criminale infettare il mondo con proiezioni bestiali.

Gli insegnanti e le insegnanti di scuole, collegi e università devono riunire nel salone degli atti, i padri e le madri di famiglia con il sano proposito di insegnare loro il cammino della responsabilità morale verso i propri figli e verso la Società e il Mondo.

Gli EDUCATORI hanno il dovere di RIEDUCARSI a sé stessi e orientare i padri e le madri di famiglia.

Abbiamo bisogno di amare veramente per trasformare il mondo. Abbiamo bisogno di unirci per innalzare tra tutti noi, il Tempio meraviglioso della Nuova Era che in questi momenti si sta iniziando tra l’augusto fragore del pensiero.